I bagni chimici sono stati realizzati per rispondere ad esigenze specifiche. Il loro scopo infatti è quello di portare questo importante servizio sanitario dove non vi è un allacciamento fognario al quale collegarsi. Si tratta inoltre, quasi sempre, di soluzioni momentanee.
Le situazioni in cui è richiesto il noleggio bagni chimici Milano sono tantissime. La prima e più comune è senza dubbio quello d’installare tali servizi sanitari all’interno dei cantieri edili. E’ obbligatorio che il datore di lavoro garantisca la presenza del bagno per i propri lavoratori e questi sono quasi sempre chimici.
I bagni chimici sono particolarmente comodi perché non richiedono la presenza della fognatura alla quale allacciarsi e il sistema di scarico e di pulizia avviene all’interno di una cassa dove si depositano i fluidi corporei e vengono poi distrutti da speciali sostanze chimiche. Per questo si autodisinfettano e garantiscono la massima pulizia.
Le sostanze chimiche utilizzate per la pulizia dei bagni chimici sono l’idrossido di sodio e la formaldeide principalmente, questo per la loro azione caustica e allo stesso tempo disinfettante. La formaldeide non sempre è presente, alcune volte infatti viene sostituita da altre sostanze simili ma meno aggressive, così da evitare eventuali reazioni allergiche.
Legge per il noleggio dei bagni chimici
I wc chimici devono rispettare alcune specifiche leggi o regole. La normativa europea che regolamenta l’installazione è la Norma UNI EN 16194. In pratica un bagno chimico deve:
- Avere uno spazio interno di almeno un metro quadro
- Deve essere alto minimo due metri
- Deve essere illuminato così da permettere la giusta visibilità interna
- Ha bisogno della ventilazione adeguata
- Devono esserci almeno due bagni chimici in un evento e permettono un afflusso di 249 persone. Altrimenti devono essere installati più bagni o una struttura modulare con più cabine, in questo modo possono entrare più persone contemporaneamente.
Una volta che il bagno chimico viene installato necessita dopo di una manutenzione quotidiana. Devono infatti essere puliti e riforniti di sapone e carta igienica. Periodicamente poi devono essere aspirati i rifiuti per poi essere smaltiti nei depuratori autorizzati.
Quando e dove viene installato un bagno chimico?
I bagni chimici vengono utilizzati in molte situazioni differenti. Installati per esempio all’interno dei mezzi pubblici ma anche dei camper. In via occasionale invece, sono installati per esempio nei cantieri edili, in modo che il datore di lavoro possa garantire ai propri dipendenti la presenza di un servizio sanitario adeguato. Sono poi installati all’interno di campeggi, vicino alle spiagge oppure in occasione di feste ed eventi.
Quando vengono installati per un breve periodo di tempo sono noleggiati. Chi si occupa del noleggio perciò lo distribuisce, lo trasporta e si occupa successivamente della manutenzione ma anche della pulizia. Sarà la stessa impresa dopo a ritirarlo.
Come funziona un bagno chimico
I residui chimici del bagno chimico vengono raccolti da una lama d’acciaio azionata dalla leva dello scarico quando viene utilizzata. Un sistema di raccolta porta l’acqua in una vasca e qui avviene la distruzione dei residui organici grazie ad alcuni prodotti chimici. Grazie a un sistema di sicurezza il contenuto della vasca non entra in contatto con la pelle.