I corsi di sicurezza sul lavoro sono un investimento di tempo e denaro consistente, ma si rivelano estremamente utili, oltre che necessari in determinate circostanze.
Formazione basilare
Nell’ambito della legge italiana esistono diverse tipologie di percorsi formativi, non un solo genere di corsi di sicurezza sul lavoro. Un minimo di formazione è obbligatoria per tutti i tipi di dipendenti, siano essi impiegati nel settore pubblico o in quello privato.
Il minimo sancito dalla legge sono i basilari corsi di sicurezza sul lavoro di durata dipendente dal tipo di azienda in cui si opera. Si parte da una base di 8 ore per arrivare a 16 ore per le aziende ad alto rischio, ad esempio quelle nell’edilizia. I corsi di sicurezza sul lavoro basilari sono sempre divisi in due parti, una di formazione generale, lunga 4 ore, e una seconda di formazione specifica, di 4 ore per le aziende a basso rischio, 8 per quelle di rischio medio e 12 per quelle a rischio alto. È possibile scegliere le differenti tipologie su scuolasicurezza.
Le varie tipologie
Come già detto, esistono altri tipi di corsi di sicurezza sul lavoro, ce ne sono di relativi alla prevenzione e alla gestione degli incendi, all’impiego di macchinari industriali di diverse dimensioni e potenze, di primo soccorso. Oltre a queste tipologie, legate ad un lavoro molto specifico o viceversa destinate a quasi tutto il personale, esistono anche una serie di corsi mirati a particolari aree lavorative, ad esempio i corsi HACCP per chi lavora nell’industria alimentare o comunque a contatto con cibi e bevande.
Un corso di sicurezza sul lavoro però non è solo quello che forma i dipendenti allo scopo di permettere loro di svolgere le proprie mansioni in sicurezza e in conformità con la legislazione vigente, ma è anche quello che permette la formazione di addetti ed esperti in campo di sicurezza, ad esempio i responsabili per la sicurezza dei lavoratori.