Oggi parliamo di come è nata l’usanza di indossare la fede come pegno d’amore. Ormai è questo il simbolo che più di ogni altro è considerato un pegno d’amore. L’unione di due persone. Di solito il materiale usato è l’oro ma, sempre più spesso, troviamo la fede argento 925 a sostituirlo.

 

Nalla fede cristiana però è l’oro giallo a essere simbolo di eternità. Basta che ci facciate caso. Quando vi capita di andare in chiesa guardate le molte decorazioni e le aureole dei santi. Vedrete che l’oro è molto utilizzato.

 

Già gli antichi egizi usavano l’anello con dei sigilli, come per esempio i geroglifici ma anche gli scarabei. Così i greci, che usavano cerchietti d’oro con delle incisioni. Tra i romani invece era proprio una legge. Senza l’anello nuziale doveva essere scambiato affinché la cerimonia fosse valida.

 

Ai tempi dei romani i cittadini liberi avevano anelli d’oro, gli schiavi liberati d’argento e gli schiavi invece, anelli di ferro. L’anello come segno di sposalizio o fidanzamento però era già in uso anche in epoca barbarica. L’anello stava a simboleggiare la fedeltà e il desiderio di rispettarsi reciprocamente.

 

I romani fecero la prima grande distinzione tra l’anello di matrimonio, cioè l’anello nunziale e quello di fidanzamento. Il primo veniva chiamato vinculum, il secondo invece anulus pronubus. Il vincolo romano invece veniva fatto di ferro, alcune volte d’oro e di argento. All’inizio veniva indossato unicamente dagli uomini ma man a mano anche dalle donne. Alcune matrone romane portavano delle fedi con sopra applicata una piccola chiave, come segno di autorità all’intero della famiglia.

 

L’abitudine da parte di entrambi gli sposi di indossare l’anello divenne comunque del tutto affermato solo a partire dal XVI secolo. L’incisione dei nomi e delle date invece, risale al 700. Pian piano venne poi sostituito l’uso del ferro per la creazione degli anelli nuziali per sostituirlo con l’oro, il quale appunto è considerato simbolo di eternità.

 

Chiaramente ormai le cose sono molto diverse. Non dobbiamo infatti dimenticare del gusto personale di ognuno. C’è chi per esempio invece dell’oro giallo preferisce quello bianco e chi ancora, sceglie di ricadere sull’argento. Altri ancora preferiscono aggiungere una pietra.

 

Molte persone oggi decidono di usare le fedi in acciaio perché anallergico, immutabile e sempre bello. Oltre al fatto che è anche a basso costo. Infine, la fede va indossata all’anulare della mano sinistra.

 

 

Di Editore