Sfortunatamente, a tutti, chi prima e chi poi, succede di affrontare il delicatissimo momento del lutto che, ovviamente, trasporta con sé dolore e disperazione. Nel momento in cui cu si trova di fronte alla perdita di una persona cara, ci sono diverse incombenze organizzative che non possono aspettare. È necessario svolgere tutto in un paio di giorni per dare l’ultimo saluto a chi non c’è più.
Per iniziare è necessario decidere che tipo di funerale svolgere, cioè religioso tradizionale oppure laico, cioè slegato dalla religione. È più importante però stabilire il tipo di sepoltura. Forse non tutti sanno che la differenza nella scelta tra bara in legno e urna dipende dalla sepolture. Infatti, solo ed esclusivamente nel caso in cui si dovesse propendere per la cremazione, allora servirà l’urna. È infatti il contenitore in cui vengono conservate le ceneri del defunto.
Invece, la bara in legno classica si utilizza in casi di inumazione o tumulazione. Nel primo caso, viene preparata una nuova tomba, mentre nel secondo si fa ricorso alla cappella o tomba di famiglia senza che ne venga aperta una nuova.
Entrambe sono soluzioni del tutto valide per dare un ultimo caloroso e rispettoso saluto a chi se n’è andato. Il tutto dipende dai desideri della famiglia. Di solito, sono i famigliari a scegliere che tipo di sepoltura. A volte si conoscono i desideri del defunto che magari ne ha parlato ai famigliari più stretti prima della sua dipartita. In altri casi, capita che la persona venuta a mancare abbia lasciato precise disposizioni nel testamento.
Ovviamente, non sempre tutto è così semplice come sembra poiché ci possono esser degli attriti tra iv ari famigliari. Succede soprattutto quando no si sanno che pesci pigliare: il decesso è stato improvviso e nessuno sa quali sia i desideri del deceduto. Per qualsiasi evenienza, è sempre disponibile il servizio di pompe funebri che affianca qualsiasi sia la scelta fatta per l’organizzazione dei funerali.
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